- 1 Teflon
- 2 Ceramica
- 3 Titanio
- 4 Nano tormalina
- 5 Nano Titanio
- 6 Nano Argento
- 7 Quale piastra per capelli comprare in base al materiale?
Scegliere una piastra per capelli efficiente e professionale è un arduo compito, soprattutto quando tanti sono i fattori da prendere in considerazione prima dell’acquisto, dal design alle funzionalità.
Oggi l’innovazione sempre più all’avanguardia nel settore dello styling può disorientare chi acquista e soprattutto confondere chi non ha dimestichezza con questi prodotti o non è del settore.
Tra i tanti fattori da valutare, i materiali di cui le piastre per capelli sono rivestite rappresentano uno degli elementi più determinanti per testare la loro efficacia e fare la differenza in termini di styling.
Ma quali sono quelli più adatti al look desiderato, al tipo di capello o al budget da investire?
Prima di analizzare i più comuni e diffusi rivestimenti delle piastre, analizziamo alcuni termini che ci serviranno per capire al meglio la tecnologia utilizzata dai materiali più all’avanguardia, questo ci renderà più semplice la scelta della piastra migliore per le nostre esigenze.
- Ionizzazione
Una tecnologia di cui si avvalgono la maggior parte dei materiali di cui sono rivestite le piastre per capelli è la ionizzazione. Di che cosa si tratta?
E’ una particolare e innovativa funzionalità di cui sono dotate le piastre per capelli più evolute: l’emissione di ioni negativi permette di combattere efficacemente gli effetti dell’elettricità sul capello, riducendo l’effetto crespo e mantenendoli sani e lucenti.
Gli ioni negativi neutralizzano gli ioni positivi, responsabili dell’aridità diffusa sul capello da agenti esterni, come inquinamento e smog: chiudendo le cuticole del capello, la chioma può così ritrovare la sua naturale lucentezza e i capelli risultano così morbidi, setosi e lucenti.
- Tormalina
La tormalina è in realtà un materiale di ultima generazione, più evoluto anche della ceramica, ma lo analizziamo come se fosse un termine a sè stante perché capita spesso di leggere la dicitura “ceramica tormalina“: l’associazione dei due termini non è casuale, in realtà è un accostamento ridondante per indicare un materiale evoluto e particolarmente performante.
La tormalina non è altro che la ceramica di ultima generazione, che lavora efficacemente sul capello grazie alla tecnologia a ioni negativi che prima abbiamo analizzato, ecco perchè d’ora in poi, quando parleremo di ceramica tormalina, faremo riferimento a questo tipo di materiale innovativo che potremo però anche comunemente definire semplicemente “ceramica” .
Per capire meglio questi concetti dobbiamo iniziare dalle basi: ecco quali sono i principali rivestimenti delle piastre per capelli, i pro e contro e i pregi e i difetti dei vari materiali.
Teflon
Il teflon è uno dei materiali più economici con cui possono essere rivestite le lastre di una piastra per capelli.
L’acquisto di un prodotto in Teflon è estremamente sconsigliato: sebbene si tratti di un evoluzione dei materiali in acciaio con cui erano rivestite al loro esordio le piastre per capelli, ne conserva alcuni svantaggi.
Il Teflon non è infatti un materiale sicuro nè resistente: non assicura la giusta protezione dal calore ed è soggetto a scheggiarsi e rovinarsi in caso di caduta dell’apparecchio, ragion per cui le piastre in Teflon non rappresentano degli acquisti convenienti.
PRO: è economico
CONTRO: non protegge i capelli, si sfalda quando si usano prodotti protettivi e rovina i capelli.
Ceramica
La ceramica è il materiale più comune e diffuso con cui sono rivestite le piastre per capelli: di ultima generazione, esso genera ioni per levigare le cuticole e disciplinare ogni ciocca, assicurando così uno styling impeccabile e privo di imperfezioni.
Il rivestimento in ceramica permette una migliore distribuzione di calore sull’intera superficie dei capelli: questo materiale assicura temperature elevate ed espone il capello ad un calore costante ed ottimale, senza mai rovinarlo.
Riscaldando i capelli dall’interno e permettendo di eseguire la piega senza sottoporre la chioma ad un eccessivo shock termico, le piastre in ceramica assicurano risultati professionali idratando e nutrendo al tempo stesso i capelli.
PRO: Protegge i capelli dal calore, rendendoli morbidi, setosi e lucenti.
CONTRO: Delicata, tende a scheggiarsi, richiede una pulizia accurata perchè accumula i prodotti usati per lo styling.
Titanio
Il titanio, a differenza della ceramica, è un materiale estremamente resistente, anche se i rivestimenti delle piastre in ceramica forniscono un riscaldamento più uniforme senza l’alternanza di punti caldi e freddi, che invece si verifica nell’uso delle piastre in titanio.
Questo innovativo materiale resiste meglio a urti e cadute e assicura solidità e robustezza del prodotto: per questo motivo la superficie delle piastre in titanio appare liscia e uniforme e consente una migliore scorrevolezza del capello tra le lastre, che, senza aderire perfettamente ad esso, permettono ugualmente di ottenere uno styling perfetto nella metà del tempo.
Il titanio è un metallo leggero e resistente, assicura temperature molto elevate, per questo motivo non sempre si presta a tutti i tipi di capelli.
PRO: Resistente, combatte efficacemente l’effetto crespo.
CONTRO: Non è economico, lavora a temperature elevate, spesso non adatte ai capelli più fragili.
Esistono poi alcuni modelli di piastre che presentano aggiunte in silicone tra le lastre, al fine di modellare al meglio ogni singola ciocca, bloccandola e proteggendola durante lo styling, ma si tratta di una minima parte di rivestimento, che in ogni caso si integra con i materiali più all’avanguardia come la tormalina e il titanio.
Una particolare tecnologia che caratterizza invece le piastre professionali più costose è la nano.
La nano tecnologia è un innovativo processo in cui un materiale viene manipolato e infuso di particelle che si diffondono con il calore sulla superficie della piastra e di conseguenza sui capelli. Si parla dunque di :
Nano tormalina
Il rivestimento in nano tormalina caratterizza le piastre per capelli di ultima generazione rivestite in ceramica tormalina e assicura l’emissione di particelle leviganti permettendo di modellare ogni ciocca, districando i capelli velocemente e assicurandogli lucentezza e setosità.
Nano Titanio
Il rivestimento in nano titanio, esattamente come quello in nano tormalina, permette di modellare ogni ciocca più velocemente, agendo sui capelli più difficili da disciplinare e riducendo notevolmente l’elettricità statica.
Nano Argento
La tecnologia Nano Argento assicura alte prestazioni in combinazione con la tormalina o il titanio, eliminando al tempo stesso germi e batteri presenti sul capello. Grazie a questo speciale rivestimento, le piastre in nano argento e tormalina assicurano capelli idratati e protetti ed una piega perfetta.
Quale piastra per capelli comprare in base al materiale?
Ora che abbiamo esaminato tramite questa panoramica tutti i materiali di cui sono rivestite le piastre per capelli, dovremmo essere in grado di stabilire quella che meglio si adatta alle nostre esigenze.
La soluzione migliore è sempre quella di optare per piastre per capelli interamente rivestite di materiali evoluti come la tormalina o il titanio: esistono infatti alcuni prodotti che ne sono solo in parte dotati, limitando le funzionalità dell’apparecchio e non raggiungendo l’eccellenza dei risultati.
L’acquisto di una piastra per capelli necessita la valutazione delle proprie esigenze di styling e dei risultati che si intende ottenere, sia in rapporto alla frequenza d’uso del prodotto, sia in relazione alla lunghezza o a eventuali problematiche del capello.
Capelli particolarmente delicati o trattati necessitano di basse temperature durante lo styling, ma anche di un materiale che sia abbastanza resistente da garantire una piega senza intoppi, evitando dunque di provocare danni alle chiome più fragili. In questo caso il titanio potrebbe non essere adatto, ad esempio, in quanto lavora a temperature molto elevate sulla chioma, che invece potrebbe rivelarsi più indicato per chiome più voluminose e capelli difficili da disciplinare, che quindi hanno bisogno di temperature molto elevate per essere modellate.
La ceramica tormalina, invece, sarà più indicata proprio ai capelli sottili o che si spezzano facilmente: la distribuzione uniforme del calore da essa garantita sulle lastre permetterà. infatti, di disciplinare il capello senza mai sottoporlo ad una temperatura eccessiva ma proteggendolo dagli sbalzi di temperatura.
Anche il look desiderato può incidere sulla scelta dei materiali delle piastre per capelli, soprattutto se si è alla ricerca di un prodotto che permetta di cambiare look facilmente.
Le piastre multifunzione in commercio consentono generalmente di ottenere sia un look liscio che uno styling riccio, pertanto le temperature più elevate raggiunte saranno ottimali per chi cerca di ottenere una migliore definizione.
Soprattutto se si intende ottenere un effetto riccio modellato, combattendo l’effetto crespo, è consigliabile l’acquisto di piastre in titanio, che permettono di eseguire styling impeccabili ad alte temperature senza rovinarli.
Sconsigliati invece materiali come alluminio o teflon, soprattutto se si hanno capelli sottili o estremamente delicati: meglio investire in prodotti di qualità e materiali innovativi, sia per assicurarsi la durata del prodotto acquistato, sia per preservare la salute dei propri capelli.