La piastra per arricciare i capelli è sempre più utilizzata da chi ama un look originale ed unico per regalare un po’ di movimento alla chioma, soprattutto in caso di capelli particolarmente lisci e poco voluminosi.
Esistono tanti tipi di piastre per realizzare un look riccio perfetto: a seconda dello strumento è possibile infatti ottenere con un solo prodotto un effetto riccio definito o un movimento sinuoso e ondulato appena accennato, che regala chiome vaporose a chi odia l’effetto piatto.
Come si usa?
E’ un prodotto molto semplice da usare, pratica e maneggevole: il suo design innovativo e spesso rotondeggiante e caratterizzato da angoli smussati permette di arrotolare facilmente le singole ciocche per imprimere la forma desiderata. Con questo tipo di prodotti è possibile creare diversi look, impostando temperature differenti o scegliendo diverse dimensioni delle piastre in funzione del tipo di capello.
La selezione della temperatura è molto importante, sia per la buona riuscita della piega, che per mantenere in salute la chioma: temperature particolarmente elevate saranno necessarie per modellare i capelli più ribelli e crespi, lunghi o difficili da gestire, ma anche per ottenere un look riccio definito con boccoli ben strutturati e corposi.
Invece per ottenere un morbido e sinuoso effetto ondulato e regalare alla chioma un volume naturale sarà sufficiente optare per temperature più basse, indicate per capelli sfibrati, sottili o trattati.
Come scegliere la piastra per arricciare i capelli?
Per acquistare una piastra per arricciare i capelli occorre valutare alcuni fattori, come ad esempio:
- Funzionalità
I modelli in commercio sono tantissimi sul mercato e dotati di caratteristiche e design differenti.
Un criterio valido per scegliere la migliore piastra arricciacapelli è quello di valutarne le funzionalità: alcuni prodotti in commercio sono multifunzionali e versatili ossia includono piastre per capelli lisci e lastre curve per arricciare, garantendo così a chi le acquista la possibilità di realizzare qualsiasi acconciatura con uno strumento professionale, oltretutto in pochissimo tempo e con il minimo sforzo.
Blocco tasti, spegnimento automatico in caso di inutilizzo prolungato e intervalli di temperatura regolabile completano il quadro delle caratteristiche innovative che possono indurre ad acquistare la migliore piastra per arricciare i capelli.
- Tipo di styling
E’ consigliabile acquistare anche e soprattutto in funzione del tipo di styling che si intende ottenere con la piega: se si è alla ricerca di un effetto riccio definito e ben modellato sarà necessario optare a piastre di dimensioni ridotte per consentire di plasmare al meglio ogni singola ciocca con un prodotto estremamente leggero e maneggevole e agire tutta la capigliatura in totale libertà di movimento.
Chi invece ama l’effetto mosso e vuole ottenere onde sinuose ma naturali e morbide dovrà optare per piastre di dimensioni leggermente superiori, che consentano di modellare le ciocche dalla radice alle punte con facilità, garantendo la massima scorrevolezza anche sui capelli medio – lunghi.
Se si intende utilizzare la piastra per cambiare spesso look è consigliabile l’acquisto di una piastra arricciacapelli con accessori intercambiabili, che consenta all’occorrenza di sostituire le piastre per creare in poco tempo il look desiderato.
- Materiali
Le piastre per arricciare i capelli vantano materiali di alta qualità, come la tormalina e la ceramica, che riducono l’effetto crespo e permettono di modellare i capelli nutrendoli in profondità.
La ceramica assicura una distribuzione uniforme del calore sui capelli, favorendo l’aderenza delle piastre ad essi ed esercitando una lieve pressione su ogni ciocca per modellarla senza danno alcuno.
Le migliori assicurano anche un ottimo rapporto qualità prezzo e garantiscono al tempo stesso efficienza e convenienza economica.